Domani sera il raduno con sedici calciatori. Il direttore sportivo Trinchera sta lavorando per cercare di esaudire tre grandi desideri di Braglia ma la strada è in salita. E su Palmiero…
Domani sera appuntamento in un albergo di Rende per il raduno in vista della stagione 2019-2020: il Cosenza si prepara al secondo campionato di fila in Serie B. L’allenatore Braglia si ritroverà con una squadra ancora incompleta: tranne novità delle prossime ore, dovrebbero essere in tutto 16 i calciatori a disposizione del tecnico. I portieri Perina e Saracco; i difensori Bittante, Capela, Corsi, D’Orazio, Idda, Legittimo e Tiritiello; i centrocampisti Bruccini, Mungo, Trovato e Varone; gli attaccanti Litteri, Moreo e Perez.
In attesa dei volti nuovi, a parte il giovane attaccante Moreo prelevato dal Prato in Serie D, il direttore sportivo Trinchera continua a lavorare sull’eventuale possibilità di riportare a Cosenza tre calciatori importanti come Embalo, Baez e Sciaudone con il sogno Palmiero sempre all’orizzonte. Situazioni tutte difficili. Di certo complicate per un club come il Cosenza costretto a fare i conti con risorse economiche decisamente limitate. Cominciamo da Palmiero: il suo agente ha da tempo un accordo con il Pescara e il Napoli, visti gli ottimi rapporti con il presidente Sebastiani, sarebbe ben felice di mandare il suo giovanotto in Abruzzo. Chiaramente all’Adriatico il regista sarebbe uno dei tanti ottimi calciatori a disposizione dell’allenatore Luciano Zauri, al Marulla sarebbe, invece, un punto di riferimento, un pilastro: ed è su questo che si gioca le proprie carte il Cosenza. Nelle ultime ore su Palmiero è piombato anche il Benevento…
Per quanto riguarda Sciaudone c’è da trattare con il Novara prima e con il calciatore successivamente: il club piemontese non solo vuole liberarsi dell’ingaggio del centrocampista ma allo stesso tempo vorrebbe monetizzare la cessione. Un po’ come fece il Cosenza lo scorso mese di gennaio con la cessione di Baclet alla Reggina…
Per quanto riguarda Baez, al momento in tourneé a Chicago con la Fiorentina, in ballo ci sono un bel po’ di soldi: l’attaccante uruguayano ha un contratto importante (circa mezzo milione di euro netti) che scade a giugno 2020. Il direttore sportivo viola Pradè ha già dato l’assenso alla cessione ma potrebbe anche non chiedere indennizzo per il cartellino a patto che sia il Cosenza a definire la questione ingaggio. Chiaramente Baez chiede una buona uscita dalla Fiorentina che, a quel punto, vorrebbe monetizzare la cessione. Pare di capire che toccherà a Baez e al suo agente risolvere la questione con il club toscano per poi concretizzare una intesa di massima già raggiunta con Trinchera.
Infine Embalo. L’attaccante si svincola dal Palermo e ovviamente gioca molto sull’ingaggio: pensare che a Cosenza possa guadagnare le stesse cifre è impossibile. Però si potrebbe discutere di un accordo a lunghissima scadenza. L’agente Beppe Accardi più volte ha ribadito che il contratto del suo assistito non è alla portata delle casse rossoblu ma le porte, al momento, non sono chiuse del tutto considerato che il calciatore è ancora senza una squadra.
