In attesa dei primi colpi, l’allenatore Braglia può contare su 13 calciatori: Bittante e Tiritiello sarebbero gli unici cambi disponibili in uno schieramento obbligato…
Per fortuna il Cosenza sarà una delle ultime squadre ad andare in ritiro: venerdì 19 luglio pomeriggio si comincerà a lavorare sul terreno del Valentino Mazzola a San Giovanni in Fiore. Di conseguenza di tempo ce n’è ma è chiaro che l’attesa si fa snervante: a oggi soltanto trattative ma di colpi in entrata non ce ne sono stati. Nonostante il direttore sportivo Stefano Trinchera stia imbastendo diverse trattive, molte delle quali tenute sottotraccia.
È chiaro che a guardare l’organico attualmente a disposizione dell’allenatore Piero Braglia, vengono i brividi: un solo portiere, sette difensori, tre centrocampisti e due attaccanti. Volendo giocare con una probabile formazione, gioco dell’estate che coinvolge milioni di tifosi, ci sarebbero pochi dubbi sullo schieramento del Cosenza. Un 3-5-2 con scelte… obbligate. Vediamo un po’: Perina in porta; quindi i tre centrali Capela, Idda e Legittimo; sugli esterni Corsi a destra e D’Orazio sull’out opposto mentre sulla mediana agirebbero Mungo play con Bruccini e Varone interni; in avanti la coppia Perez–Litteri. Quindi Bittante e Tiritiello: un esterno e un centrale difensivo uniche due alternative.
La settimana che comincia oggi sembra di partire sull’asse Cosenza-Perugia: sull’agenda di Trinchera sono fissati una serie di appuntamenti per i centrocampisti Raffaele Bianco (32 anni da compiere il prossimo 25 agosto) e Christian Kouan (20 anni da compiere il prossimo 20 dicembre), oltre al difensore centrale Salvatore Monaco (27 anni da compiere il giorno di Ferragosto). Per quanto riguarda l’attacco i nomi caldi rimangono quelli di Riccardo Moreo (23 anni compiuti il 24 febbraio scorso) reduce dalla parentesi al Prato in Serie D e Yves Baraye, 27 anni compiuti il 22 giugno, del Parma.