Il Vicepresidente Nazionale dell’Associazione “ Verità per Denis” ha parlato a margine dell’asta benefica organizzata dall’Avis Comunale: “Grazie alla tenacia di Donata Bergamini e al nostro contributo si sono raggiunti importanti risultati”
Grande successo per l’asta benefica “Maglia per la Vita”. L’iniziativa, promossa dall’associazione Cosenza Nel Cuore su impulso dell’Avis Comunale di Cosenza, si è tenuta presso il Caffè Telesio e ha visto la presenza di personalità illustri quali Donata Bergamini, Alberto Urban, Luigi Simoni, Gigi De Rosa e Luca Altomare, nonché dell’attuale capitano rossoblu Angelo Corsi.
Svariati i cimeli storici acquistati dagli appassionati, tra i quali gli scarpini da calcio appartenuti all’indimenticato Denis Bergamini. A tal proposito, abbiamo intercettato in esclusiva Nunzio Garofalo, Vicepresidente Nazionale dell’Associazione “
L’ex centrocampista ferrarese è ormai un pilatro della città di Cosenza: “Sono tempi maturi per l’epilogo della vicenda. Denis era un simbolo già da calciatore, la morte ne ha fatto un martire. Non si può che voler bene ad una persona che già meritava tanto affetto”. Un amore infinito, dunque, che i cosentini ogni giorno riversano in casa Bergamini: “C’è un grande legame tra Donata e Cosenza: dal 2009, questa città sta riversando un affetto incredibile su di lei, offrendo inoltre un contributo fattivo per risolvere la vicenda”.