L’ex portierone rossoblu è intervenuto a margine dell’importante asta benefica “Maglia per la Vita”: “Mi auguro che i Lupi riescano ad arrivare dove noi non arrivammo per un punticino…”
Grande successo per l’asta benefica “Maglia per la Vita”. L’iniziativa, promossa dall’associazione Cosenza Nel Cuore su impulso dell’Avis Comunale di Cosenza, si è tenuta presso il Caffè Telesio e ha visto la presenza di personalità illustri quali Donata Bergamini, Alberto Urban, Luigi Simoni, Gigi De Rosa e Luca Altomare, nonché dell’attuale capitano rossoblu Angelo Corsi.
Svariati i cimeli storici acquistati dagli appassionati, tra i quali gli scarpini da calcio appartenuti all’indimenticato Denis Bergamini: “Non è presente fisicamente, ma lo è sicuramente nei nostri cuori e con i fatti concreti che Donata porta avanti” le parole ai nostri microfoni di Luigi Simoni, storico compagno di squadra e intimo amico di Denis.
La verità sulla misteriosa morte dell’ex centrocampista ferrarese è in dirittura d’arrivo, grazie alla chiusura dell’indagine ter: “Aspettiamo con grande trepidazione. Sarebbe anche ora di mandare in gattabuia qualcuno…”. Cavalcando l’onda dei ricordi, Simoni parla poi del suo amore per Cosenza: “In questa città ho passato i 5 anni più belli della mia vita, sia da calciatore che uomo. Ho tanti amici qui e quando posso, nonostante la distanza, torno sempre volentieri”.
Ma torniamo all’asta benefica. Tanti i cimeli storici destinati alla vendita, tra cui una maglietta dell’Under 21 di Serie B appartenuta all’ex portierone rossoblu: “Mi avevano chiesto una maglia del Cosenza. Io non ne ho più, tranne quella del mio esordio in C1 che tengo molto stretta. In compenso, ho donato questo bel cimelio. Sarebbe importante raccogliere una bella cifra per aiutare l’Avis a comprare l’autoemoteca”. In conclusione, battuta sulla prossima stagione dei Lupi: “Mi auguro che riescano ad arrivare dove noi non arrivammo per un punto”.