Il difensore albanese ha attirato gli sguardi di molti club di Serie A, in particolare Parma e Bologna ma occhio alle sirene turche
Kastriot Dermaku è divenuto col tempo uno dei giocatori fondamentali della rosa del Cosenza e uno dei migliori difensori centrali del campionato cadetto. A confermarlo sono anche le statistiche: 32 presenze, in coabitazione con Bruccini e dietro solo i fedelissimi Legittimo e Tutino, una rete e due assist. Numeri da capogiro, per quella che si può definire a tutti gli effetti la stagione della rivelazione dell’albanese, peraltro inserito nella lista dei convocabili dal ct Edy Reja.
Dopo due stagioni in rossoblu, però, l’idillio potrebbe interrompersi, complice il mancato rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Sembrerebbero, infatti, vani i tentativi della società di Viale Magna Grecia per trattenerlo almeno un’altra stagione.
Tanti, dunque, i club interessati al centrale classe ’92, per un’asta che potrebbe infiammare l’ormai imminente sessione estiva di mercato. Il Parma al momento appare in pole position, ma attenzione anche a Bologna, Torino e Lecce. Resta ancora viva, però, l’ipotesi che porta il ragazzo in Turchia: oltre al Besiktas, nelle ultime ore si è fatto vivo anche l’Istanbul Başakşehir.
