Abbiamo riascoltato la puntata di Vita da Lupi andata in onda su Rlb il 19 aprile scorso. Tra una risata forzata e l’altra, il presidente aveva di fatto dichiarato che il centrale albanese non sarebbe rimasto in rossoblu…

Quando c’è di mezzo Guarascio diventa complicato capire quando dice la verità vera oppure quella che rimane esclusivamente la “sua” verità… È di queste ore la notizia secondo la quale la Reggina sta facendo carte false pur di avere Braglia in panchina per la prossima stagione. Non ci sono conferme ma dalla Città dello Stretto garantiscono che il presidente Luca Gallo pare abbia offerto un ingaggio da capogiro, pur di vestirlo di amaranto sui campi del Sant’Agata. Sarà. Resta il fatto che da questa parte, il presidente Guarascio continua a tranquillizzare tutti ripetendo che l’accordo esiste da tempo, anche se manca soltanto la firma…

Non ci sono motivi particolari per non credere a ciò che da diverse settimane va ripetendo il presidente del Cosenza: negli ultimi giorni lo ha detto due volte in diretta nazionale, prima su Sportitalia poi su Radio Sportiva. Per cui è d’obbligo prendere per buono ciò che dice Guarascio: Braglia sarà l’allenatore dei Lupi anche per la prossima stagione. Il Granillo, per il momento, proprio in virtù di quello che va ripetendo il proprietario del club rossoblu, può attendere…

Abbiamo è ripensato a quando Guarascio parlò del rinnovo di Dermaku. Così siamo andati a riascoltare la puntata di Vita da Lupi del 19 aprile scorso, in onda su Rlb. Nessun commento, ma soltanto le dichiarazioni del massimo dirigente silano, sbobinate come succede nelle intercettazioni telefoniche. E in questo caso senza omissis… Ecco le parole di Guarascio: “Dermaku è un punto di riferimento del Cosenza, in questi due anni ha fatto benissimo. Ora, come voi sapete, io ci tenevo che Dermaku potesse rimanere ancora con il Cosenza. Io spero tanto che lo convinciamo. Però lui non è proprio… diciamo… La situazione sta migliorando perché anche lui, credo, che ci tiene… Poi fa parte del gioco delle parti perché probabilmente, come già successo con altri calciatori, lui vorrebbe andare in A… Io gli ho detto: guarda, se tu hai un po’ di pazienza probabilmente ci andiamo insieme… Più di questo, non so che cosa gli devo dire… Sono scelte libere, dove ognuno, sapete, fa… Comunque speriamo che lo convinciamo…”. Più chiaro di così…