Il presidente Guarascio ostenta sicurezza sul rinnovo dell’allenatore e lo ribadisce anche in diretta radiofonica ma intanto la firma tarda ad arrivare. E Gallo tira fuori argomenti interessanti per convincerlo ad accettare: offerta da allenatore top di Serie B e budget illimitato per costruire la squadra…
Che la Reggina puntasse decisa su Pierino Braglia era noto. Nel senso che qualche spiffero era arrivato anche nella città dei Bruzi. Un contatto ci sarebbe stato appena finito il campionato e prima che il tecnico toscano facesse rientro a casa in attesa dell’intervento a cui si è successivamente sottoposto. Si racconta che sia stato proprio il presidente Luca Gallo in persona a chiedere un incontro con l’allenatore che ha riportato il Cosenza in Serie B dopo 15 anni.
In verità in casa amaranto si è pensato anche a un altro ex rossoblu, il reggino Mimmo Toscano ma a fare la differenza sarebbero state le referenze raccolte sulla gestione dello spogliatoio. E in questo caso Braglia ha vinto di netto, in virtù della sua ormai ultradecennale esperienza di allenatore. E poi, si racconta, che i dirigenti amaranto avrebbero puntato decisi sul tecnico toscano anche per fare breccia su alcuni calciatori del Cosenza che tanto piacciono alla Reggina.
Nelle ultime ore dalla città dello Stretto le voci si rincorrono con una certa insistenza, perché Gallo pare sia tornato alla carica. Per due motivi: lo hanno informato dettagliatamente del fatto che i tempi di Guarascio sono biblici e che in quanto a investimenti anche per la prossima stagione si annuncerebbe una campagna acquisti senza particolari sussulti. C’è di più: nonostante il presidente del Cosenza continui a ripetere che il contratto è pronto, non per ultimo anche a Radio Sportiva ha ribadito che Braglia rimane in rossoblu, ma di firme sul contratto al momento non ne sono state messe.
C’è, infine, un altro aspetto di non poco conto: l’offerta economica fatta pervenire a Braglia è da top club di Serie B. Cifre da fare girare la testa. Inoltre Gallo avrebbe messo sul piatto della bilancia un budget illimitato per costruire la squadra, consapevole del fatto che si dovrà lottare con corazzate come il Bari, il Foggia, il Palermo se riuscirà a iscriversi in Serie C e chi rimarrà fuori dai playoff tra Catanzaro e Catania.
